Lunedì 6 Maggio 2024

Gli alimenti per rinforzare le difese immunitarie

Per non prendere l'influenza bisogna rinforzare il sistema immunitario: alcuni alimenti, più di altri, concorrono alla sua piena efficienza

Un cesto di arance – Foto: SCIALFA/Olycom

Un cesto di arance – Foto: SCIALFA/Olycom

Per non ammalarsi ed evitare di essere contagiati dall'influenza stagionale così come dai diversi virus parainfluenzali, è importante poter contare sulla piena efficienza del sistema immunitario, che in questi momenti può non essere al massimo della forma. Lo stress eccessivo accumulato sul lavoro o a causa degli impegni scolastici, la scarsa propensione all'attività fisica e un'alimentazione scorretta possono indebolire l'organismo e renderlo meno reattivo nel neutralizzare i virus e i batteri che lo minacciano. Curare l'alimentazione, oltre a ridurre lo stress e a dormire un numero adeguato di ore per notte, sono strategie alla portata di tutti, che possono rinforzarlo. Ecco i cibi migliori per mantenersi reattivi e contrastare i virus influenzali. ZUCCA E AGRUMI La zucca, un prodotto di stagione del periodo autunno-inverno, deve il suo colore (proprio come le carote) all'elevato contenuto di beta carotene, sostanza che svolge un' importante azione antiossidante e di fortificazione del sistema immunitario. Ecco perché d'inverno bisognerebbe portare regolarmente in tavola delle belle minestre di zucca e carota, da consumare bollenti a pranzo come a cena. Altro prodotto di stagione da consumare in grandi quantità sono le arance, per il loro contenuto in vitamina C: alcuni studi hanno evidenziato che assumerne quantità adeguate ogni giorno non solo aiuta a non ammalarsi, ma anche a guarire prima in caso di raffreddore. FUNGHI E AGLIO Per insaporire i piatti a base di funghi è buona regola usare dell'aglio: in questo modo è possibile fare il pieno di selenio (abbondante nei funghi) e di vitamina C (contenuta nell'aglio). Il selenio contribuisce alla funzionalità dei globuli bianchi e alla loro capacità di fagocitosi, ovvero di mangiare le cellule estranee, siano essi batteri o virus, che bussano alle porte dell'organismo. PESCE E FRUTTI DI MARE Andrebbero consumati regolarmente durante tutto l'anno e soprattutto d'inverno: le ostriche, per esempio, sono ricchissime di zinco, un oligoelemento importante per il buon funzionamento dei globuli bianchi e per la gestione e l'organizzazione delle difese immunitarie nei confronti delle infezioni. I pesci grassi come il salmone, le aringhe e le sardine, per il loro elevato contenuto in acidi grassi omega-3 sono capaci di modulare, in positivo, la risposta infiammatoria e immunitaria dell'organismo in presenza di batteri e virus.